Quando la
Crescita Personale Incontra la Musica: Un Viaggio con "Reels per Giovani
Boomers" 🎶📖
Camminare e crescere. Due parole che vanno spesso
a braccetto. Perché la crescita personale, in fondo, è proprio questo: un
viaggio, un passo dopo l’altro, alla scoperta di sé. Ed è proprio di viaggi e
di crescita che parleremo nella puntata di questa sera di Dottor Coach
su Rete Radio Azzurra!
Questa volta, io e la mia fantastica compagna di
viaggio Luciana Smellini, instancabile lettrice di libri di crescita
personale, avremo un ospite speciale: l’autore del libro "Reels per
Giovani Boomers", un titolo che sta scalando le classifiche non solo a
Brescia, ma in tutta Italia.
Nella nostra rubrica dedicata all’ottimismo e
alla crescita, "Il Bicchiere Sempre Mezzo Pieno", esploreremo
insieme a lui un’idea affascinante: l’abbinamento tra esperienze di vita e
musica. Vi è mai capitato di riascoltare una canzone dopo anni e ritrovarvi
catapultati in un momento preciso della vostra vita? È incredibile come una
melodia possa riportarci sensazioni, immagini e persino profumi di un tempo
passato. Ma se questa magia la usassimo in modo consapevole per crescere e
migliorare?
Il nostro ospite ci racconterà come ha sviluppato
questa strategia nel suo libro e perché la musica può essere un ponte
potentissimo per far arrivare un messaggio più in profondità. In un
mondo in cui tutto scorre veloce, saper creare connessioni autentiche è la
chiave per lasciare un segno. Ma la domanda è: come possiamo farlo anche noi
nella nostra vita di tutti i giorni?
Ne parleremo insieme, tra aneddoti, riflessioni e
– naturalmente – tanta buona musica!
Loris Bonomi
Riflessione psicologica
La connessione tra musica ed emozioni non è
solo una questione di ricordi, ma ha basi scientifiche ben precise. Uno dei
concetti chiave per comprendere questo fenomeno è l’ancoraggio mentale, un meccanismo psicologico che
associa uno stimolo – in questo caso, una canzone – a un’emozione o a
un’esperienza vissuta. Il primo a studiare questo processo fu lo scienziato
russo Ivan Pavlov, famoso per i
suoi esperimenti sui riflessi condizionati. Pavlov dimostrò come un semplice
suono – il campanello che faceva suonare prima di dare da mangiare ai suoi cani
– diventasse, con la ripetizione, un segnale capace di evocare una risposta
automatica (la salivazione). Lo stesso accade con la musica: una melodia
ascoltata in un momento felice o significativo della nostra vita diventa
un’ancora emotiva. Riascoltarla anni dopo può risvegliare le stesse sensazioni,
trasportandoci indietro nel tempo. Ecco perché la musica può essere un potente
strumento di crescita personale: scegliendo con cura le nostre "ancore
musicali", possiamo rafforzare emozioni positive e creare nuovi
significati nella nostra vita.
Dottoressa Iani: www.camminandoconuncoach.it