Venerdì Notte tra Divertimento e Differenze
Le luci soffuse, il ritmo della musica che vibra
nell’aria, i bicchieri che tintinnano e le risate che riempiono la sala.
Venerdì sera ho vissuto un’altra intensa esperienza nei locali notturni con Rete
Radio Azzurra protagonista, e come sempre, da attento osservatore, non ho
potuto fare a meno di analizzare i diversi approcci al divertimento tra uomini
e donne.
Le differenze di genere, così ben descritte nel
libro Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere, non si
manifestano solo nelle relazioni sentimentali, ma anche nel modo di vivere la
notte, il ballo e la socialità. E non è solo una questione di genere, ma anche
di età: ciò che attrae e diverte un ventenne non è lo stesso per chi ha
superato i quaranta. Questa sera, assieme a Luciana Smellini nel programma
"Il Bicchiere è Sempre Mezzo Pieno", ne parleremo
approfonditamente.
Osservando la pista da ballo, ho notato che gli
uomini spesso adottano un atteggiamento più contenuto: preferiscono rimanere al
bar, con un drink in mano, studiando l’ambiente prima di lanciarsi nella
mischia. Per molti, il divertimento sembra legato alla conquista: il loro
atteggiamento varia in base a chi hanno intorno, alla musica e all’alcol che
scorre nelle vene. Spesso aspettano che siano le donne a dare il via
all’energia della serata.
Ma c’è una differenza tra giovani e adulti:
- I ragazzi
ventenni tendono a esibirsi, a dimostrare sicurezza
attraverso movimenti esagerati o battute per attirare attenzione.
- Gli
uomini più maturi, invece, sembrano più selettivi: cercano il
giusto equilibrio tra socialità e controllo dell’immagine.
La domanda è: quanto di questo comportamento è
autentico e quanto invece è un riflesso di aspettative sociali?
Le donne, invece, hanno un modo completamente
diverso di vivere la serata. Sono loro le prime a lasciarsi andare, a ballare
in gruppo, a creare quell’energia che anima il locale. Il ballo non è solo un
modo per divertirsi, ma anche una forma di espressione, un linguaggio
attraverso il quale comunicano emozioni, sicurezza e, a volte, anche il
desiderio di essere notate.
Anche qui, l’età gioca un ruolo fondamentale:
- Le più
giovani sembrano più focalizzate sullo sguardo
degli altri, sull’essere al centro dell’attenzione.
- Le donne
adulte ballano per il puro piacere, per il
benessere che ne deriva, spesso senza preoccuparsi troppo del giudizio
esterno.
Eppure, in entrambi i casi, rimane una domanda:
quanta parte del loro comportamento è spinta dal desiderio di apparire in un
certo modo agli occhi degli altri?
Da un punto di vista psicologico, questi
comportamenti non sono casuali. In molti casi, la serata in un locale notturno
diventa un palcoscenico dove uomini e donne mettono in atto dinamiche che si
ripetono anche nella vita quotidiana:
- Gli
uomini tendono a dimostrare valore attraverso sicurezza e controllo
della situazione.
- Le donne
spesso cercano conferme sulla propria attrattività e accettazione
sociale.
Ma attenzione! Questo non significa che ogni
interazione sia guidata da un bisogno inconscio. Ci sono anche tante persone
che semplicemente si divertono senza secondi fini. Il punto è riconoscere
quando il nostro comportamento è influenzato da dinamiche che vanno oltre il
puro desiderio di divertirsi.
Queste osservazioni sono solo l’inizio di una
discussione più ampia che porteremo avanti stasera nel programma "Il
Bicchiere è Sempre Mezzo Pieno" con Luciana Smellini. Non solo
parleremo di come uomini e donne vivono la socialità e il divertimento in modo
diverso, ma approfondiremo anche gli aspetti di Gli uomini vengono da Marte,
le donne da Venere che non abbiamo ancora esplorato.
Loris Bonomi
Approfondimento
Psicologico
Le differenze nei comportamenti sociali tra uomini e donne nei contesti
notturni possono essere spiegate attraverso la Teoria
dell'Auto-Presentazione di Erving Goffman (1959), secondo cui le
persone modulano il proprio comportamento in base al contesto sociale, cercando
di mantenere un’immagine coerente con le aspettative del gruppo.
Gli uomini tendono a enfatizzare sicurezza e controllo per rinforzare il
proprio status, mentre le donne, soprattutto in giovane età, possono essere
influenzate dalle norme di accettazione sociale legate
all’attrattività (Eagly & Wood, 1999). Tuttavia, con l’età, il bisogno di
conformarsi diminuisce, portando a un approccio più autentico al divertimento.
Essere consapevoli di queste dinamiche ci aiuta a vivere la socialità in
modo più libero e consapevole, senza sentirci vincolati a ruoli imposti.