Passa ai contenuti principali


 

PNL: Il Mio Primo Corso, la Mia Scelta e l’Intervista a Fabio Vannini – Stasera su Rete Radio Azzurra

Era il 2019 e ricordo quel giorno come se fosse passato solo un attimo. L’aria di Milano sapeva di metropoli in fermento: un mix di odore di caffè, asfalto caldo e pioggia che minacciava di arrivare da un momento all’altro. Ero lì, fresco di certificazione come coach, con un entusiasmo che mi scaldava dentro più del cappotto che indossavo. E proprio quel pomeriggio, approfittando del fatto che ero già in città, decisi di seguire la mia curiosità. Mi recai nella sede di una nota scuola di PNL, un palazzo elegante, pieno di voci e passi sui pavimenti lucidi. Volevo fare due chiacchiere, capire meglio, ma dentro di me lo sapevo già: sarei uscito da lì con l’iscrizione al mio primo corso Practitioner di PNL.

Mi sembrava di respirare un’aria nuova: quella dell’inizio di un percorso. I volti sorridenti alla reception, le locandine colorate alle pareti con frasi motivazionali e foto e libri di trainer famosi, il profumo della carta dei pieghevoli informativi che stringevo in mano. In quell’istante, mentre firmavo i moduli per il corso, sentivo forte dentro di me quella domanda che probabilmente ti sei fatto anche tu se stai leggendo queste righe: “Sarà utile questo corso? La PNL sarà davvero uno strumento valido per crescere e comunicare meglio?”

Ai tempi, devo essere sincero, non me ne avevano parlato benissimo. C’era chi diceva che la PNL era una specie di trucco da venditori, chi la esaltava come la soluzione a tutti i problemi. Ma io, come sempre, volevo farmi un’idea mia. E così iniziò quel percorso: un Practitioner, poi altri corsi, poi lo stesso corso rifatto più volte con diverse scuole, perché ogni volta c’era un dettaglio nuovo che mi accendeva una lampadina. Come quando cammini su un sentiero già noto e ti accorgi che con la luce diversa tutto cambia: un fiore che prima non avevi visto, un panorama che ti colpisce dritto al cuore.

E oggi, a distanza di tempo, posso dire che la risposta alla mia domanda iniziale me la sono data: sì, la PNL mi ha insegnato tanto. Non è la bacchetta magica che qualcuno promette, ma è uno strumento concreto, che può davvero aiutare a comunicare meglio, ad ascoltare, a crescere. Ma non basta leggere un libro o fare un corso: serve pratica, anzi come dice qualcuno, pratica,pratica,pratica ,impegno e voglia di mettersi in gioco.

E proprio per questo stasera voglio offrirti qualcosa di più: non solo la mia esperienza, ma quella di un professionista che la PNL la vive ogni giorno, la insegna e forma altri coach. Un esperto che può aiutarci a capire se, come e quando la Programmazione Neuro-Linguistica può essere davvero utile.

🎙 Alle 18:30 su Rete Radio Azzurra ti aspetto per un’intervista esclusiva con Fabio Vannini, mental coach e trainer certificato in PNL. Fabio risponderà alle mie domande e ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta della PNL, con chiarezza e passione. Se stai pensando di iniziare un percorso di crescita, o semplicemente vuoi capire meglio di cosa si tratta, questa è un’occasione da non perdere.

Perché spesso, quando ci troviamo davanti a un bivio – e capita a tutti nella vita – ascoltare chi ha camminato quel sentiero può aiutarci a scegliere la strada migliore. Ci sentiamo questa sera alle 18:30 su Rete Radio Azzurra!

     La diretta la trovate qui alle 18:30                                   https://www.cittacoupon.it/scarica-app/reteradioazzurra

Loris Bonomi

Approfondimento psicologico:

Secondo la psicologia, la Programmazione Neuro-Linguistica è un insieme di tecniche nate per migliorare la comunicazione, sia con noi stessi sia con gli altri. Non è magia né un trucco per ottenere successo senza fatica: è uno strumento che, se usato con consapevolezza e con il giusto supporto, ci aiuta a individuare e modificare i nostri schemi mentali limitanti. La psicologia ci ricorda che nessuna tecnica funziona da sola: ciò che fa davvero la differenza è come la usiamo e la nostra volontà di crescere e migliorare ogni giorno.

Dottoressa Iani : www.camminandoconuncoach.it

 

Post popolari in questo blog

Presentazione Progetto Blogger

  Benvenuti su Camminando con un Coach! Ciao a tutti! Mi chiamo Loris, sono laureato in psicologia e mi piace camminare in compagnia in posti magnifici con vedute mozzafiato. Da oltre 5 anni, ho avuto il privilegio di condurre sessioni itineranti e corsi di crescita personale attraverso l'iniziativa "Camminando con un Coach". La mia avventura con "Camminando con un Coach" si è evoluta nel tempo, affiancandosi alla mia attività radiofonica. Ogni sera, nel mio programma intitolato "Dottor Coach", trasmetto su diverse frequenze e online, condividendo approfondimenti sulla psicologia positiva, sul coaching e ospitando professionisti della salute per discutere temi importanti per il benessere e lo sviluppo personale. Attraverso questo blog, desidero darvi un assaggio di ciò che faccio e di come lo faccio. Vi racconterò delle mie esperienze durante le sessioni di "Camminando con un Coach", condividendo riflessioni e insegnamenti emersi durante le n...
  Trasmissione di Dottor Coach su Rete Radio Azzurra                    10.04.2024 Scopri e Sconfiggi i Manipolatori   Siamo qui oggi per esplorare un argomento delicato ma molto importante: la manipolazione nelle relazioni personali. Vorrei condividere con voi la testimonianza di Francesca, una mia cliente (nome di finzione) che ha vissuto un'esperienza dolorosa di manipolazione da parte di un'amica a cui teneva molto. Francesca ha raccontato di aver considerato questa persona come l'amica del cuore per anni. Erano molto vicine, condividevano gioie e dolori, e Francesca si fidava ciecamente di lei. Tuttavia, nel corso del tempo, ha iniziato a notare alcuni comportamenti strani da parte dell'amica: critiche costanti mascherate da "consigli", richieste sempre più esigenti e un senso di superiorità nei confronti di Francesca. Nonostante le avvisaglie, Francesca ha continuato a c...
  Viva la Vida: Insieme si può fare la differenza Ci sono storie che toccano il cuore e che ci ricordano quanto sia importante fare la differenza nella vita degli altri. Una di queste è quella di Antonella Pennacchio, una donna straordinaria che ha trasformato la sua battaglia contro un grave tumore alla gola in una missione per aiutare gli altri. Ho avuto il privilegio di conoscere Antonella grazie ai "Pazzi di Rugby", un gruppo che incarna i valori di inclusione, forza e resilienza. Ed è proprio in questa connessione che ho scoperto la sua incredibile storia e l'iniziativa “Viva la Vida”, un progetto nato dalla volontà di creare una rete di mutuo aiuto per chi affronta difficoltà, malattie o semplicemente cerca un luogo dove sentirsi accolto e ascoltato. L’idea di “Viva la Vida” ha preso forma anche grazie a Roberta Chiari, che racconta con emozione come questa iniziativa sia nata dalla sua conoscenza con Antonella. In Roberta, Antonella ha trovato una compagna di ...