Parlare del Mondo ai
Bambini: Come Guidarli Senza Paure
Oggi voglio raccontarvi di una chiacchierata
significativa che ho avuto con Michela, una mamma separata di due bambini di 7
e 5 anni. Michela mi ha chiamato per chiedermi un consiglio su un argomento che
sta diventando sempre più rilevante tra i genitori: come parlare ai propri
figli del mondo che li circonda. Michela, vivendo la sua quotidianità da
mamma single, sente profondamente il peso di dover educare i suoi figli da
sola, affrontando anche le difficoltà emotive che derivano da situazioni
familiari complesse.
Durante la nostra conversazione, Michela mi ha
raccontato quanto i suoi bambini, in particolare il più grande, stiano
iniziando a fare domande su eventi che sentono alla televisione o discutono a
scuola, come i cambiamenti climatici, le notizie sulla guerra o anche la
pandemia. Mi ha detto: "Mi sento come se dovessi trovare sempre la
risposta giusta, senza spaventarli, ma non voglio nemmeno mentire o nascondere
la verità."
Abbiamo parlato a lungo del delicato equilibrio
tra il dare informazioni oneste e il non sovraccaricare i bambini con ansie che
non sono pronti a gestire. I bambini, a questa età, iniziano a costruire la
loro comprensione del mondo in modo molto concreto. Spesso, un’informazione può
essere fraintesa e ingigantita nella loro mente, creando paure o confusione.
Questa chiacchierata con Michela mi ha toccato
profondamente e mi ha dato lo spunto per creare la nuova trasmissione che andrà
in onda questa sera, intitolata: "Parlare del Mondo ai Bambini: Come
Guidarli Senza Paure". L’obiettivo sarà offrire consigli pratici e
riflessioni su come i genitori possono affrontare argomenti complessi con i
propri figli, senza farli sentire spaventati o sopraffatti dalle informazioni
che ricevono.
Loris Bonomi
Commento
finale
La Dottoressa Iani ci ricorda come la psicologia
dello sviluppo abbia gettato basi solide per comprendere come educare i
bambini, fornendo strumenti preziosi per affrontare sfide come queste.
Prendendo ispirazione dagli studi di Jean Piaget, che ha analizzato le
fasi dello sviluppo cognitivo, possiamo comprendere come i bambini interpretano
il mondo in base alla loro età e come possiamo parlare con loro. È importante
agire preventivamente, educando in modo consapevole fin dai primi anni di vita,
piuttosto che cercare aiuto solo quando le difficoltà sembrano insormontabili.
"Un dialogo aperto e onesto sin dall'inizio può aiutare a costruire una
base solida per il benessere emotivo dei nostri figli."
Dottoressa Iani:Team Camminando con un coach