Storie di Coaching, Sport e Giovani Talenti
Immagina una serata fresca, il cielo che inizia a
scurirsi mentre il nostro gruppo, i “Pazzi di Rugby”, si raduna con
quell’energia unica che ci unisce. Tra risate, chiacchiere e voglia di
condivisione, c’è Federica, una coach straordinaria che porta con sé storie che
ispirano. Ogni volta che siamo insieme, ognuno di noi aggiunge un pezzo al
puzzle delle esperienze, ma questa sera il pezzo più prezioso è quello che
Federica condividerà con noi.
Federica lavora con atleti, specialmente
calciatori, aiutandoli a vincere non solo sul campo, ma anche dentro di sé. Non
si tratta di trucchi o magie, ma di metodi che trasformano le difficoltà in
risorse, mostrando che la mente è lo strumento più potente che abbiamo. Quando
Federica parla, si percepisce la passione che la guida: “Non alleni solo il
corpo”, dice spesso, “ma allinei emozioni e pensieri per creare equilibrio. È
così che si arriva davvero in alto”. Mi racconta di giovani che, partendo dalla
paura di sbagliare, hanno trovato il coraggio di affrontare le proprie
insicurezze, come quel calciatore che temeva il giudizio di tutti e poi ha
segnato il gol più importante della sua carriera.
Il bello dei Pazzi di Rugby è che andiamo
oltre lo sport. Condividiamo riflessioni e strategie per affrontare le sfide
della vita. Federica è un esempio perfetto: quando parla del suo lavoro, i suoi
occhi brillano. “Sai qual è la cosa più bella?”, mi dice. “Vedere un ragazzo
che si rende conto di avere il potere di cambiare la sua storia. Non c’è
soddisfazione più grande.”
Federica crede fermamente che il fallimento non
sia un nemico, ma un maestro. È questo che insegna ai suoi atleti: ogni errore
è un’opportunità per imparare e crescere. Ecco perché lavora per aiutarli a
focalizzarsi su ciò che possono controllare, come i loro pensieri e le loro
azioni, piuttosto che sulla paura del giudizio altrui. È un messaggio semplice
ma potente, che vale per tutti noi, dentro e fuori dal campo.
Camminare con Federica è come aprire una finestra
su un mondo nuovo, dove lo sport diventa una metafora della vita e il coaching
uno strumento per crescere. Mentre la serata volge al termine, penso a quanto
siamo fortunati ad avere un gruppo come il nostro: uno spazio per imparare,
confrontarsi e fare la differenza, insieme. E questa sera Federica ce lo ha
ricordato con il suo entusiasmo contagioso.
Se vuoi conoscerla meglio o scoprire di più sul
nostro gruppo, ti invitiamo alla cena di beneficenza natalizia organizzata dai Pazzi
di Rugby. Per fare del bene c’è sempre spazio, e questa è l’occasione
perfetta per condividere sorrisi e solidarietà. Ti aspettiamo, perché insieme
possiamo davvero fare la differenza.
Loris Bonomi
Approfondimento
Psicologico
Dal punto di vista psicologico, ciò che Federica
racconta si collega a un aspetto fondamentale del benessere mentale: la
capacità di gestire l’ansia da prestazione. Molti giovani, soprattutto nello
sport, sperimentano il cosiddetto overthinking, quel pensiero continuo e
paralizzante che li porta a dubitare di sé stessi. Questo processo mentale
spesso alimenta paura del fallimento e insicurezze, bloccando le potenzialità.
Attraverso strategie come la focalizzazione sul
presente e la ristrutturazione dei pensieri negativi, è possibile trasformare
queste emozioni in energia positiva. La psicologia ci insegna che celebrare i
piccoli successi aiuta a costruire una solida autostima, fondamentale per
affrontare le sfide. Non si tratta di ignorare le difficoltà, ma di imparare a
vederle come opportunità di crescita. E come dice Federica, il primo passo è
sempre credere in sé stessi.
Dottoressa Iani : www.camminandoconuncoach.it