Risvegli che
Cambiano la Giornata: Strategie e Pensieri per Iniziare con Energia
Immagina un tipico risveglio al mattino, i raggi
del sole che filtrano tra le tende, il suono lontano degli uccellini che
cantano e quella sensazione di pace che dura solo pochi istanti. Poi, la mente
si riempie: pensieri, preoccupazioni, impegni, scadenze. E ti senti già stanco
prima di iniziare. È da una riflessione mattutina che io e Gianluigi, parlando
dei nostri risvegli, abbiamo avuto un’idea speciale: dedicare la trasmissione
radiofonica di questa sera su Rete Radio Azzurra ai risvegli e al loro impatto
sul benessere. Un tema che riguarda tutti, perché la mattina è il momento in
cui decidiamo come affrontare la giornata e “non ha sempre l’oro in bocca”. E
sì, siete tutti invitati a partecipare con le vostre storie e riflessioni. Un
messaggio di Gianluigi ha acceso la scintilla: “Sai, la mattina sembra che
tutto sia più difficile, poi col tempo mi accorgo che il 90% delle cose che mi
preoccupano sono inutili.” E aveva ragione. Quanti di noi si svegliano con un
macigno sul petto, assaliti dai pensieri? È un momento critico: i problemi
sembrano ingigantirsi, ma spesso, con il passare delle ore, si rivelano solo
nuvole passeggere. Pensandoci, ci siamo detti: perché non creare uno spazio per
condividere queste esperienze? Parlando dei nostri risvegli, ci siamo resi
conto di quanto il mattino influenzi non solo l’umore, ma tutta la giornata. E
abbiamo capito che, con i giusti strumenti, possiamo trasformarlo da momento di
ansia a opportunità. Il risveglio è come il prologo di un libro: influenza il
tono di tutto ciò che segue. Psicologicamente, al mattino il nostro cervello è
ancora in una fase di “riavvio” e tende a essere vulnerabile a pensieri
negativi. I livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, sono più alti, e
questo può amplificare l’ansia e la percezione dei problemi. È normale sentirsi
sopraffatti, ma la buona notizia è che possiamo agire su questi momenti.
Iniziando con piccoli gesti, possiamo impostare il tono della giornata in modo
diverso, trasformando quel caos iniziale in una sensazione di equilibrio.
Inizia il tuo risveglio con gesti semplici e potenti. Quando apri gli occhi,
prova a non afferrare subito il telefono: concediti qualche minuto per
respirare profondamente. Puoi fare una breve lista mentale di tre cose per cui
sei grato. Se i pensieri negativi ti assalgono, immagina che siano nuvole nel
cielo: lasciale passare senza giudicarle. Aggiungi un piccolo rituale che ti
faccia sentire bene, come ascoltare una canzone rilassante o fare una doccia
rigenerante. E ricorda: ogni giorno è una nuova possibilità. Non serve fare
tutto alla perfezione, basta iniziare con un passo alla volta. Il risveglio è
il momento in cui scegliamo come affrontare la giornata. Può essere caotico e
pesante, ma con consapevolezza e piccoli cambiamenti può diventare il tuo
alleato per il benessere. Durante la trasmissione su Rete Radio Azzurra,
ascolteremo storie, condivideremo consigli e scopriremo insieme come ognuno di
noi può vivere mattine migliori. Ricorda: anche il giorno più difficile può
iniziare con un passo leggero. Ti aspettiamo questa sera!
Loris Bonomi
Approfondimento
Psicologico:
Dal punto di vista psicologico, i pensieri del
risveglio sono influenzati dalla nostra fisiologia e dal nostro stato mentale.
L’ansia mattutina è spesso un effetto della mente che cerca di “orientarsi” nel
mondo dopo il sonno. La terapia cognitivo-comportamentale suggerisce che è
importante riconoscere questi pensieri come temporanei e non come verità
assolute. Creare una routine mattutina positiva aiuta a ridurre lo stress,
migliorare l’umore e costruire una giornata più serena.
Dottoressa Iani: www.camminandoconuncoach.it