Perché Sei
Sempre Stanco?
Ti è mai capitato di svegliarti dopo una lunga
dormita e sentirti comunque esausto? Ti trascini durante il giorno, il caffè
diventa il tuo migliore amico e ogni attività sembra richiedere uno sforzo
immenso. La stanchezza cronica non è sempre legata alla mancanza di sonno,
spesso le sue radici sono più profonde e meno evidenti. Scopriamo insieme le
cinque cause nascoste che potrebbero rubarti energia e come ritrovare la carica
giusta per affrontare la giornata con entusiasmo
La prima grande causa è la routine. Immagina di
vivere ogni giorno come un replay del precedente: stessa sveglia, stesso
tragitto, stessi impegni, nessuna novità. All'inizio può sembrare rassicurante,
ma a lungo andare il cervello si spegne e tutto diventa monotono. La routine
senza stimoli è come una coperta che ti avvolge e ti soffoca lentamente,
togliendoti il desiderio di fare. Per spezzare questo ciclo, non serve
stravolgere la propria vita, basta introdurre piccole novità quotidiane:
cambiare percorso per andare al lavoro, provare un nuovo hobby, incontrare
persone diverse. Il cervello ha bisogno di stimoli per rimanere attivo e
ritrovare energia
Un altro motivo che ti prosciuga è il
sovraccarico di responsabilità. Se sei una di quelle persone che si prendono
carico di tutto – problemi al lavoro, questioni familiari, richieste degli
amici – il tuo corpo e la tua mente sono in costante stato di allerta. Cercare
di controllare tutto è estenuante e, alla lunga, ti porta a consumare ogni
riserva di energia. Per liberarti da questo peso, devi imparare a dire no senza
sensi di colpa, a delegare quando possibile e a chiederti: "Questa cosa è
davvero mia o sto solo cercando di salvare il mondo?". A volte, lasciare
andare è il gesto più saggio che puoi fare per il tuo benessere
La terza grande causa della stanchezza è la
repressione delle emozioni. Quante volte hai nascosto ansia, stress o tristezza
per paura di sembrare debole? Il problema è che le emozioni non spariscono
semplicemente perché le ignoriamo, anzi, si accumulano dentro di noi come una
pentola a pressione pronta a esplodere. Trattenere continuamente ciò che
proviamo è un dispendio di energia enorme. Ansia e depressione consumano ogni
riserva interiore, lasciandoti stanco ancora prima di iniziare la giornata. Per
alleggerirti, prova a esprimere ciò che senti: parla con una persona di
fiducia, scrivi un diario, concediti momenti di sfogo con attività che ti
rilassano. Accettare le proprie emozioni non è un segno di debolezza, ma di
forza
Un altro motivo che ti svuota è non usare il tuo
potenziale. Se sei una persona creativa ma passi le giornate in un lavoro
ripetitivo, o se ami il contatto con gli altri ma ti trovi sempre solo, è
normale sentirti esausto. Il cervello ha bisogno di sentirsi realizzato, e
quando svolgiamo attività che non ci rappresentano, ci spegniamo lentamente. La
soluzione non è necessariamente cambiare vita da un giorno all’altro, ma
iniziare a inserire piccole cose che ti fanno stare bene: dedicare tempo a un
hobby, cercare modi per rendere il tuo lavoro più stimolante, esplorare nuove
possibilità. Ogni passo in questa direzione è una ricarica di energia
Infine, una delle cause più insidiose della
stanchezza è il ritiro dalla vita. Quante volte hai evitato un’esperienza per
paura di fallire? Magari hai rinunciato a un progetto, evitato una relazione o
semplicemente hai smesso di uscire con gli amici perché non ti sentivi
all’altezza. Il problema è che più ti ritiri, più ti spegni. La vita va
vissuta, non osservata da lontano. Se senti che stai perdendo slancio, prova a
fare il primo piccolo passo: accetta un invito, prova qualcosa di nuovo,
esprimi un’opinione che hai sempre trattenuto. Ogni volta che scegli di vivere
anziché trattenerti, stai ricominciando a ricaricare la tua energia
Loris Bonomi
Riflessione
Psicologica:
Non tutta la stanchezza è negativa. Esistono due
tipi di affaticamento: quello distruttivo e quello costruttivo. La stanchezza
distruttiva è quella che ti svuota, ti fa sentire sempre più spento e abbassa
la tua autostima. È il risultato di situazioni che non ti appartengono, di
emozioni represse e di un modo di vivere che non ti rispecchia. La stanchezza
costruttiva, invece, è quella che arriva dopo una giornata intensa ma
gratificante, che ti fa dormire soddisfatto e svegliare con voglia di
ricominciare. L'obiettivo non è evitare di stancarsi, ma farlo nel modo giusto:
impegnarsi in attività che nutrono la tua identità e ti fanno sentire vivo.
Ritrovare energia significa ascoltarsi, rompere la routine, esprimere le
proprie emozioni e non avere paura di vivere davvero
Dottoressa Iani www.camminandoconuncoach.it