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Tuffarsi nella Vita: Il Coraggio di Vivere Senza Aspettare il Momento Perfetto

Hai mai aspettato troppo prima di agire, finendo per perderti la vita stessa? Scopri perché tuffarsi nella vita è la scelta più potente che puoi fare oggi.

 

Immagina di trovarti davanti a un lago, l’acqua calma riflette il cielo come uno specchio. Il sole scivola sull’orizzonte, la brezza ti accarezza le braccia, e tutto in te ti invita a entrare. Eppure esiti. Un piede sulla riva, l’altro ancora indietro. Aspetti il momento perfetto. Ma il momento perfetto… non arriva mai.

Questa scena, così semplice, è la metafora perfetta per la vita di tante persone. Aspettiamo di essere “pronti”, di avere più tempo, più soldi, più sicurezza. Ma spesso quel tempo non arriva. E intanto, la vita passa.

Un giorno, un mio cliente mi raccontò una storia che non dimenticherò mai. Si chiamava Luca, e aveva un sogno: diventare fotografo naturalista. Ma ogni volta che ci pensava, si diceva: “Devo finire questo corso prima… poi vedrò.” Anno dopo anno, il sogno diventava più distante, più opaco. Finché un giorno, dopo una malattia che lo aveva costretto a fermarsi, ha deciso. È partito per il suo primo viaggio in Islanda. E lì, con le dita congelate e il cuore in fiamme, ha scattato la foto della sua vita. Da allora non ha più smesso.

Tuffarsi nella vita non è follia. È lucidità. È sapere che non siamo eterni, e che le occasioni non bussano due volte. Spesso ci raccontiamo che “non è il momento”, ma in realtà è la paura che parla: paura di fallire, paura di riuscire, paura di cambiare. Ma dietro ogni paura c’è un desiderio che grida.

Come si manifesta questa paura? Con la procrastinazione, con l’indecisione cronica, con frasi come “forse un giorno”. Ma ogni “forse” è una piccola prigione. E ogni “oggi” non vissuto, un giorno rubato alla nostra vera vita.

Non serve fare scelte estreme. Serve fare un piccolo passo. Tuffarsi non significa lasciare tutto, ma iniziare. Iniziare a dire “sì” a ciò che ci chiama. A scrivere quella mail. A fare quel viaggio. A confessare un sogno. Ogni piccolo gesto è un tuffo. Anche prendere la bici invece della macchina per andare in un posto nuovo. Anche scrivere tre righe in un diario. Anche dire a qualcuno: “Mi piacerebbe provare.”

Ti chiedo: qual è il tuffo che stai evitando da tempo?

Prenditi un momento. Chiudi gli occhi. Ascolta quel desiderio che non vuole morire. Poi, aprili. E agisci. Subito. Anche solo in piccolo. Perché l’azione rompe la paura. E ti ricorda che sei vivo.

Con il cuore, ti auguro il coraggio di buttarti. Perché la felicità non è in cima a una montagna perfetta, ma tra gli schizzi d’acqua di ogni tuffo imperfetto che hai avuto il coraggio di fare.

Loris Bonomi

 

Approfondimento Psicologico

Secondo la psicologia del comportamento, la procrastinazione e l’indecisione cronica nascono spesso da una paura del fallimento o da una eccessiva ricerca del controllo. Tuttavia, studi sull’azione consapevole (action-based therapy) dimostrano che anche una piccola azione coerente con i propri valori può generare senso di efficacia personale, fiducia e motivazione. In psicoterapia e nel coaching, si lavora proprio sul potere dell’azione ispirata, che aiuta a spezzare i loop mentali e ad avvicinare la persona al proprio sentiero di realizzazione.

Dottoressa Iani : www.camminandoconuncoach.it

 

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