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Visualizzazione dei post da giugno, 2025
  Il viaggio di Annalisa (e il mio) dentro una paura invisibile Eravamo alla mia solita panchina, in cima alla Rocca di Manerba, con il panorama del lago che si apriva davanti come un quadro dipinto a mano. Il sole del mattino ci scaldava il viso, l’aria era frizzante e profumava di erba e di libertà. Avevamo appena aperto il nostro sacchetto della colazione: due brioches tiepide, un termos di tè caldo e un silenzio pieno di pace. È stato proprio lì, mentre addentava un pezzetto di cornetto integrale, che Annalisa ha detto con un tono quasi ironico: “Lo sai che io ho paura di andare in vacanza?” Ho alzato lo sguardo, curioso. Non perché non avessi mai sentito parlare di questo tipo di ansia, ma perché era la prima volta che qualcuno me lo diceva con quella naturalezza disarmante, come si confessa una piccola stranezza che però pesa tanto dentro. Annalisa ha continuato a parlare, mentre il lago rifletteva la luce e le parole galleggiavano leggere nell’aria. “È da giorni ...
  Come Uscire dalla Friend Zone d’Estate Immagina una sera d’estate. L’aria è tiepida, il profumo della salsedine si mescola a quello dei fiori nei giardini, e senti le cicale che cantano mentre cammini verso quella festa sulla spiaggia. Intorno, risate, luci colorate e il suono di una musica che invita a ballare. Eppure, nonostante tutto quel calore e quella voglia di leggerezza, dentro di te c’è un piccolo groviglio: sei vicino alla persona che ti piace, ma ti sembra di essere sempre “l’amico della porta accanto”, quello che c’è, ma che non viene mai visto davvero. È come essere alla festa più bella dell’estate... senza riuscire a ballare con chi vorresti. Oggi voglio portarti a fare un giro insieme lungo questo viale estivo, tra lanterne appese e sabbia calda sotto i piedi, per scoprire come si può uscire dalla friend zone con rispetto per sé stessi e senza trasformarsi in un disperato. Ti racconto di Marco, un ragazzo che ho conosciuto durante un incontro di coaching pro...
                                            Visualizzazione e Coaching: Come Creare la Vita che Desideri Immagina di camminare lungo un sentiero di terra battuta, mentre il sole di primo mattino accarezza la pelle e il profumo di erba bagnata invade i sensi. I tuoi passi, lenti e decisi, sembrano quasi seguire un ritmo interiore, quello dei tuoi pensieri che si fanno strada tra i rami e le foglie. A un certo punto ti fermi, chiudi gli occhi e lasci che nella tua mente prenda forma un’immagine: un progetto realizzato, una sfida vinta, un sogno che diventa realtà. Questa è la potenza della visualizzazione: un seme che puoi piantare oggi per far crescere la vita che desideri domani. Nella prossima puntata di  Dottor Coach  parleremo proprio di questo, ispirandoci al libro di  Matteo Barbieri , un testo che ci accompagna già da qualche settimana in questo percorso. Co...
  Quando Arriva la Pergamena: Il Vero Valore del Cammino tra Studio, Lavoro e Vita Cari amici di Camminando con un Coach , oggi vi scrivo con il cuore che batte più forte del solito, come quando si rivede un vecchio amico dopo tanto tempo. È successo qualcosa che mi ha preso di sorpresa: ho ricevuto un pacco inaspettato. Dentro c'era la pergamena del mio master in Risorse Umane, Lavoro e Organizzazioni. Sapete, non è il pezzo di carta in sé che mi ha emozionato, ma tutto ciò che rappresenta. Appena l’ho presa tra le mani, ho sentito un tuffo al cuore. Mi sono tornati alla mente i mesi passati a studiare, le notti in bianco davanti a un libro o a una presentazione da preparare, le giornate a incastrare esami con riunioni e scadenze che sembravano non finire mai. E poi quel senso di corsa continua, come quando cerchi di ripararti sotto un portone durante un temporale, e ti accorgi che sei comunque fradicio dalla testa ai piedi. Ecco, quando è arrivata quella pergamena mi è sembra...
  Silvia e il suo ripassane: da un carrello di frutta al palco con carisma – La trasformazione con il public speaking e i 5 Tibetani Immagina una sala piena di energia, quella di un corso che non si dimentica: “Ti parlo dal cuore” , guidato dal nostro grande Renato Ritucci. Si sente il brusio delle voci, l’emozione di chi sta per mettersi in gioco, il profumo del caffè delle pause. A un certo punto… eccola! Silvia entra con un carrello pieno di banane, mele e delle scritte colorate. Sorride, cammina allegra tra i partecipanti, distribuendo quella frutta come se stesse offrendo piccoli regali per l’anima. E mentre passa, le tensioni si sciolgono, si accendono risate leggere, e un’ondata di buonumore attraversa la sala. Ma Silvia non si è fermata lì. Dopo quel gesto semplice e generoso, è arrivato il momento che per me ha segnato la sua vera trasformazione: il ripassane . Era l’ultima edizione che abbiamo fatto insieme. Silvia è salita sul palco e, senza esitazioni, con un carism...
  PNL: Il Mio Primo Corso, la Mia Scelta e l’Intervista a Fabio Vannini – Stasera su Rete Radio Azzurra Era il 2019 e ricordo quel giorno come se fosse passato solo un attimo. L’aria di Milano sapeva di metropoli in fermento: un mix di odore di caffè, asfalto caldo e pioggia che minacciava di arrivare da un momento all’altro. Ero lì, fresco di certificazione come coach , con un entusiasmo che mi scaldava dentro più del cappotto che indossavo. E proprio quel pomeriggio, approfittando del fatto che ero già in città, decisi di seguire la mia curiosità. Mi recai nella sede di una nota scuola di PNL , un palazzo elegante, pieno di voci e passi sui pavimenti lucidi. Volevo fare due chiacchiere, capire meglio, ma dentro di me lo sapevo già: sarei uscito da lì con l’iscrizione al mio primo corso Practitioner di PNL . Mi sembrava di respirare un’aria nuova: quella dell’inizio di un percorso. I volti sorridenti alla reception, le locandine colorate alle pareti con frasi motivazionali e f...
  Come i Valori Autentici Possono Cambiare la Tua Vita Scopri la magia di allineare la tua vita ai tuoi valori autentici con i consigli di Matteo Barbieri, protagonista della nuova puntata di “Il Bicchiere Sempre Mezzo Pieno”. Un viaggio tra storie vere, riflessioni e un esercizio pratico per ritrovare te stesso. Immagina ,il sole tiepido che accarezza la pelle, e solo il suono dei tuoi passi e del vento tra le foglie.  Ecco, così mi sono sentito mentre preparavo la nuova puntata de  Il bicchiere sempre mezzo pieno  con Luciana Smellini su Rete Radio Azzurra: un momento di pausa e di ascolto profondo. Questa volta il nostro viaggio si è intrecciato con le pagine del libro di  Matteo Barbieri , un testo che è come una mappa per chi vuole ritrovare la strada verso se stesso. La puntata di lunedì è stata un invito gentile a guardarci dentro, come quando ci si ferma su una panchina a metà strada e ci si chiede:  “Sto andando nella direzione giusta?” . Abbiamo p...
  Quando vedi tutto nero, forse sei solo troppo serio C’è una differenza sottile, ma decisiva, tra chi guarda fuori dalla finestra e dice: “Oggi piove”… e chi dice: “Tanto anche domani sarà peggio.” Il primo accetta la realtà. Il secondo si arrende. E il problema non è la pioggia. È la convinzione che andrà sempre così . Che non ci sarà mai un raggio di sole. Che niente cambierà davvero. Il pessimismo non è una visione realistica. È una forma di serietà diventata cieca . Una serietà che non ti lascia spazio per immaginare alternative, miglioramenti, sorprese. È quella voce dentro che dice: “Tanto non serve a niente. Tanto andrà male. Tanto gli altri sono meglio.” E diventa una gabbia. Una profezia che si autoavvera. Perché se non credi più che le cose possano migliorare… smetti anche di provarci. Una volta, durante una sessione, un ragazzo mi disse: “Io non voglio illudermi. Preferisco aspettarmi il peggio così non ci rimango male.” E io gli risposi: “Ma se ti aspett...
  Mental Training e Coaching Lo Sport Cambia Marcia (e la Vita Quotidiana Pure!) – Scopri la Nuova Puntata di Dott.Coach" Hai mai sentito il rumore delle scarpe che sfiorano la ghiaia di un sentiero all’alba? Quel suono ritmico e leggero, quasi una meditazione in movimento? È così che è cominciata la nostra ultima camminata, con il vento fresco sulla faccia, il cielo color pesca e le montagne che sembravano respirare con noi. A un certo punto, uno dei miei camminatori si ferma e mi dice: “Loris, ma tu lo sapevi che Marcell Jacobs ha una mental coach? E che dice che il successo comincia nella testa?”. E lì ho capito che era il momento giusto per portare questo tema anche in radio. Perché sì, amici miei, oggi il coaching non è più solo per manager o professionisti in crisi esistenziale. Oggi il coaching è sceso in pista, ha indossato i pantaloncini e corre accanto agli atleti, li aiuta a gestire la pressione, a credere in sé stessi, a trovare dentro di loro quel secondo in pi...
  Camminando con un Coach: Quando Ricominciare da Sé Diventa Libertà – Il Metodo di Matteo Barbieri Scopri come il coaching può aiutarti a ritrovare te stesso. Un racconto autentico tra riflessioni, ispirazioni e libertà interiore, ispirato al libro di Matteo Barbieri. C’è qualcosa di speciale nelle domeniche lente, quelle in cui ti svegli presto ma senza fretta, con l’aria fresca che ti pizzica le guance e il profumo del caffè che ti accompagna mentre esci di casa. Ieri è stata proprio una di quelle giornate. Ho preso la macchina e mi sono diretto verso la provincia di Mantova, dove un collega mi aveva invitato a partecipare a un suo corso come ospite per parlare di coaching. La sala era accogliente, le persone curiose, e c’era quella bella energia di chi ha voglia di mettersi in discussione senza troppi fronzoli. Ho parlato di respirazione di radicamento e di postura di cosa significa davvero essere coach, ma mentre raccontavo, una parte di me ha iniziato a pensare a qualco...