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  Zavorre Invisibili e Gesti Potenti: Come Alleggerire la Vita e Ritrovare la Felicità Ogni Giorno C’è un momento, in certe mattine d’inverno, in cui l’aria ha un sapore fermo e denso. Non è ancora luce piena, ma nemmeno buio. È il tempo in cui ti alzi dal letto e già senti che qualcosa pesa. Non sulle spalle. Dentro. Cos’è che portiamo con noi senza accorgercene? Cos’è che ci fa sentire lenti, svuotati, senza voglia di sorridere, anche se tutto sembra andare “bene”? È in questo spazio silenzioso che oggi ci avventuriamo insieme. E lo facciamo grazie a una guida piccola nel formato ma grande nel cuore: Il piccolo libro della felicità di Maria Beatrice Alonzi. Chiara aveva 24 anni e un’agenda piena: studio, tirocini, allenamenti. Sempre di corsa, sempre disponibile. Ma c’era una frase che tornava, sottovoce, tra un messaggio letto e una chiamata non risposta: “Perché non riesco più a respirare bene?” Un giorno, tornando a casa, vide una scritta sul muro vicino alla fermata: ...
  Curiosità Profonda: Scavare in Profondità per Trovare la Verità Immagina di trovarti in un antico castello abbandonato, le pareti coperte di muschio e il silenzio rotto solo dal rumore dei tuoi passi. Sei lì per esplorare, scoprire cosa si nasconde dietro quelle porte scricchiolanti e nei corridoi bui. La curiosità è la tua guida, un richiamo irresistibile che ti spinge ad andare sempre più avanti. Qualcosa di simile accade nella nostra mente. La curiosità profonda è la capacità di andare oltre la superficie delle cose per scoprire ciò che davvero conta. È un desiderio incessante di conoscenza, una sete di scoperta che non si accontenta di risposte superficiali ma cerca significati autentici. Ricordo quando iniziai a lavorare con un ragazzo di nome Andrea. Era curioso di tutto ma in modo dispersivo, saltava da un argomento all’altro senza mai fermarsi davvero. Gli suggerii di focalizzarsi su ciò che lo affascinava di più e di esplorarlo a fondo. Pian piano imparò a dirigere la ...
  Accettazione della Propria Ignoranza: La Chiave per Crescere Davvero Immagina di essere in un'immensa biblioteca, circondata da scaffali colmi di libri. I titoli sono infiniti, spaziano dalla scienza alla filosofia, dalla storia alle arti. Ti muovi tra i corridoi, toccando con le dita le copertine polverose. Ma più esplori, più ti rendi conto di quanto poco tu conosca. È un senso di vertigine misto a meraviglia. Ogni nuovo libro ti mostra quanto sia vasta la conoscenza, quanto sia ancora da scoprire. Ma è proprio lì, in quel riconoscimento sincero della tua ignoranza, che nasce il vero desiderio di imparare. Ripensando alla mia vita, mi rendo conto che per molto tempo ho vissuto convinto che non servisse istruirsi. Pensavo che la vita desse già tutto ciò di cui avevo bisogno e che l’esperienza fosse l'unica maestra importante. Per anni ho affrontato le giornate come se sapessi già abbastanza, come se la mia percezione della realtà fosse completa. Ma circa una decina di anni...
  Adattabilità Costruttiva: Come Essere Flessibili Senza Perdere la Propria Essenza Immagina di essere in cima a una montagna, il vento che soffia forte e tu che cerchi di trovare un equilibrio stabile per continuare il tuo cammino. L’adattabilità è proprio questo: sapere come muoversi con il vento, senza perdere l’equilibrio. Ogni passo che fai richiede un piccolo aggiustamento, una correzione del movimento per non scivolare, per non cadere. Ma la vera sfida è mantenere il tuo percorso senza perdere la tua essenza. Il freddo ti penetra nelle ossa, il terreno è irregolare e ogni suono della natura sembra metterti alla prova. Ma sei lì, determinato a trovare il tuo cammino, nonostante gli ostacoli. Un giorno, durante una delle mie passeggiate con un cliente in un luogo spettacolare, mi raccontò di come cercava costantemente di adattarsi alle esigenze degli altri. Alla fine, però, si era perso per strada, dimenticandosi di ciò che davvero lo rendeva felice. Il desiderio di essere s...
  Il Segreto della Felicità in Tasca: Recensione de "Il Libro della Felicità" con Luciana Smellini su Rete Radio Azzurra Questa sera, alle 18:30, preparatevi a vivere una serata speciale su Rete Radio Azzurra con il nostro amato appuntamento "Il bicchiere sempre mezzo pieno". In un'atmosfera che sa di calore e luce soffusa, io e Luciana Smellini ci immergeremo nelle pagine de Il Libro della Felicità di Maria Beatrice Alonzi, un vero manuale per chi sogna di portare la felicità sempre con sé. Immaginate di essere accolti dal profumo avvolgente di un caffè appena fatto, mentre le note delicate di una melodia si fondono con il sussurro di una brezza leggera. Questa serata sarà un viaggio sensoriale: ogni parola, ogni risata e ogni riflessione diventeranno come petali di un fiore che si schiude, rivelando l'essenza della felicità nei dettagli della vita quotidiana. Luciana e io condividiamo aneddoti, momenti di sincera ispirazione e qualche battuta giocosa,...
  Giocare la Vita: Lezioni di Poker per Affrontare le Sfide Il rumore delle carte che si mescolano riempie l’aria. Il tavolo è illuminato da una luce soffusa, gli sguardi dei giocatori si incrociano, alcuni sicuri, altri incerti. Tra loro c’è Luca. Non avrebbe dovuto essere lì quella sera, non era nei suoi piani. Aveva mille pensieri per la testa, problemi lasciati in sospeso, dubbi che lo tormentavano. Ma un amico lo aveva convinto a sedersi, a giocare almeno una mano. Ora le carte erano nelle sue mani. Non quelle che avrebbe voluto, certo, ma erano le sue. Poteva passare e uscire dal gioco, oppure restare e giocarle al meglio. Nel poker, come nella vita, l’unico errore vero è smettere di giocare. Tutti, prima o poi, ci ritroviamo come Luca. Ci sediamo al tavolo della vita con una mano di carte che non abbiamo scelto: il contesto in cui nasciamo, le esperienze che ci capitano, le opportunità che ci vengono offerte o negate. Alcuni ricevono subito carte vincenti, altri devono fat...
  Il Cervello È Davvero Diviso in Stanze? Scopriamolo insieme Questa Sera su Dottor Coach! Immagina di entrare in una grande biblioteca, l'odore della carta, il silenzio interrotto solo dal fruscio delle pagine che si girano. Ogni scaffale è pieno di libri ordinati, suddivisi per argomento, come se la conoscenza potesse essere catalogata in modo perfetto. Ma funziona davvero così la nostra mente? I pensieri sono davvero separati in compartimenti, come cassetti di un archivio ben organizzato? Questa è stata la domanda che mi ha posto Gianluigi Zucca, che sarà ospite questa sera nel programma di   Dottor Coach su Rete Radio Azzurra , e parlando con lui mi è venuto in mente il metodo che uso per studiare il Metodo dei Loci . Forse ne hai già sentito parlare. È un'antica tecnica di memorizzazione che sfrutta la capacità del cervello di associare le informazioni a luoghi familiari. Funziona così: immagini un percorso che conosci bene – per esempio la tua casa – e assegni a o...